• Valutazione dello spostamento tridimensionale degli impianti in giovani pazienti affetti da EDs riabilitati con overdenture implanto-supportati
  • Evaluation of three-dimensional movement of dental implants in EDsyoung patients rehabilitated with implant-supported overdenture
  • Battelli, Filippo <1977>

Subject

  • MED/28 Malattie odontostomatologiche

Description

  • Ectodermal Dysplasias syndrome (EDs) are a heterogeneous group of inherited disorders characterized by dysplasia of tissues of ectodermal origin. Complete or partial anodontia are the most frequent dental findings. Prosthetic rehabilitation is recommended from functional, esthetic, and psychological points of view. Because of the anatomical abnormalities of existing teeth and alveolar ridges, conventional prosthetic rehabilitation in young patient is often difficult. Five growing patients (age 9 to 11 years) with oligo- or anodontia were prosthetically rehabilitated. Panoramic film and Cone Bean Computerized Tomography were performed and a resin model of mandibular bone was made. Despite a remarkable multi-dimensional atrophy of the alveolar bone, the insertion of two tapered implants was possible. After a submerged healing period of 2 month, the implants were exposed and abutment connection was performed. Implants were connected with an expansion bar that permits mandibular growth and prosthetic retention. A removable prosthesis was constructed with ball attachments. Mandibular growth was followed and evaluated using the expansion guide and cephalometric radiographs. Mandibular growth in sagittal and transverse direction had no adverse effects on implant position. The expansion bar permitted the undisturbed growth of the mandible. After 4.5 years of follow-up, this study showed that Implant-supported overdenture may improve oral function, phonesis and esthetics. The mandibular rotation accompanying growth had not caused a significant problem relative to the angulation and migration of the implants. Implants can be successfully placed, restored and loaded in growing EDs patients. The cephalometric analysis supported that EDs patients show midface hypoplasia with a class III tendency, which can be avoided by early rehabilitation. Thanks to the good stability and retention of the implant-supported overdenture, patients considered the prostheses as comparable to natural teeth.
  • Le Displasie Ectodermiche (EDs) rappresentano un vasto ed eterogeneo gruppo di sindromi polimalformative caratterizzate da ipoplasia, aplasia o distrofia dei derivati ectodermici. L’oligo-anodonzia tipica delle EDs, comporta la mancata o ridotta formazione del processo alveolare tale per cui, nelle aree edentule, le creste alveolari risultano atrofiche, con conseguente riduzione di dimensione verticale del terzo inferiore del viso e tendenza alla terza classe scheletrica. L'oligo-anodonzia rappresenta, quindi, una grossa menomazione sia dal punto di vista funzionale che psicologico. La riabilitazione precoce di questi pazienti appare quindi molto importante. Presso il nostro Servizio si messo a punto un protocollo operativo sperimentale che ha lo scopo di riabilitare questi pazienti con overdentures implanto-supportate dove gli spessori ossei estremamente ridotti riducono la ritenzione delle protesi tradizionali. Sono stati riabilitati 5 pazienti di età compresa fra i 9 e 11 anni. Prima dell’intervento chirurgico sono stati eseguiti tutti gli esami diagnostici necessari e creato un modello stereolitagrafico in resina su cui pianificare l’intervento. A 2 mesi dall’intervento si esegue la scopertura degli impianti e successivamente si inseriscono gli abutment e la barra d’espansione, in grado di dare stabilità protesica e nel contempo permettere l’accrescimento mandibolare. Su di essa successivamente viene inserita la nuova protesi rimovibile. A questo punto i pazienti verranno monitorati ogni mese, ed ad ogni anno vengono eseguiti gli esami radiologici per analizzare tramite i tracciati e le conseguenti misurazioni l’eventuale modifica di posizione degli impianti, inoltre, l’eventuale cambiamento di posizione può essere monitorata clinicamente tramite la scala millimetrata presente sulla guida. Lo studio evidenzia come a distanza di circa 4,5 anni sul primo caso non ci siano variazioni di posione degli impianti e come la variazione di rotazione mandibolare dovuta alla crescita non l’abbia influenzata in nessun modo.

Date

  • 2013-04-15

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-10121

Battelli, Filippo (2013) Valutazione dello spostamento tridimensionale degli impianti in giovani pazienti affetti da EDs riabilitati con overdenture implanto-supportati, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze mediche generali e scienze dei servizi: progetto n. 2 "Odontoiatria per disabili" , 25 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5519.

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