• La figura del concessionario di beni e servizi nel demanio marittimo, costiero e portuale
  • The licensee of goods and services on maritime demanium
  • Salamone, Antonio <1977>

Subject

  • IUS/06 Diritto della navigazione

Description

  • Per la tradizione amministrativa la concessione è lo strumento che consente ai singoli di utilizzare un bene pubblico a titolo particolare. Proprio l’endiadi espressa dai due aggettivi della definizione tradizionale, pubblico e particolare, nasconde la ragione della fortuna dello strumento concessorio, capace di soddisfare, allo stesso tempo, un’esigenza di carattere pubblico ed un bisogno eminentemente privato, sopravvivendo ai più differenti periodi storici ed all’affermarsi delle più radicali correnti di pensiero. A fare da sfondo a questa insanabile tensione, in perenne oscillazione tra i due poli estremi della definizione, la nozione, a sua volta relativa, discussa e costantemente rivisitata, di bene pubblico. Per questa ragione il titolo del lavoro che si presenta è articolato in tre segmenti, che fanno riferimento allo strumento, soltanto formalmente unitario, della concessione negli ambiti del demanio marittimo, del demanio costiero e del demanio portuale. Nel primo capitolo si esamina la disciplina normativa applicabile alle varie tipologie di concessione ipotizzabili sul demanio marittimo, cercando di cogliere, in una prospettiva di analisi diacronica, le linee di evoluzione dell’uso particolare dei beni variamente connessi alle esigenze della navigazione. Il secondo capitolo è, invece, dedicato all’esame dell’elaborazione giurisprudenziale relativa alle vicende del demanio marittimo. Mentre nel terzo capitolo, infine, si è tentato di ricercare e di rappresentare una teoria unitaria della concessione dovuta, in gran parte, all’incedere, apparentemente irresistibile, di un vocabolario comune dei contratti pubblici di matrice comunitaria. In questo contesto appare evidente la crisi, probabilmente irreversibile, della concezione di bene pubblico e quindi di concessione.
  • According to administrative tradition the licence of goods and services on maritime deamanium is the licence that allows individuals to use a public good in a special way. Just the two adjectives hendiadys expressed by the traditional definition, the public and especially the reason hides the luck of the instrument concession, able to satisfy at the same time, a demand for a public and a need eminently private, surviving the most different periods historians and to the emergence of more radical currents of thought. The backdrop to this irreconcilable tension in perpetual oscillation between the two extremes of the definition, the concept, in turn relative debated and constantly revised, for the public good. For this reason, the title of the work that presents itself is divided into three segments, which refer to the instrument, only formally unitary concession in the areas of maritime domain, the coastal state property and state property port. The first chapter examines the legal framework applicable to various types of conceivable concession on maritime domain, trying to capture, in a perspective of diachronic analysis, lines of evolution of the specific goods variously related to the needs of navigation. The second chapter, however, is dedicated to examining the development of case law relating to the events of the maritime domain. While in the third chapter, an attempt was made to seek and represent a unified theory of the concession mostly due to gait apparently irresistible to a common vocabulary for public contracts, of Community. In this context, there is clearly a crisis, probably irreversible, in the conception of the public good and therefore licence.

Date

  • 2013-06-10

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-10774

Salamone, Antonio (2013) La figura del concessionario di beni e servizi nel demanio marittimo, costiero e portuale, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Diritto dei trasporti europeo , 25 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5903.

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