• Hate speech e comportamenti d'odio in Rete: un'analisi comparatistica in prospettiva de iure condendo
  • Hate speech and hateful behaviors in the Internet: a comparative analysis in a de iure condendo perspective
  • Di Tano, Francesco <1985>

Subject

  • IUS/20 Filosofia del diritto

Description

  • La presente tesi propone un’analisi comparatistica sull’attuale fenomeno dell’hate speech online, sotto i profili filosofico-giuridico, informatico, sociologico e giuridico, al fine di delineare una soluzione informatico-giuridica alle relative criticità emergenti. Ripercorrendo l’evoluzione teorica del principio fondamentale della libertà di espressione, con particolare attenzione sul contesto storico e culturale di riferimento, si affronta, in primis, il rapporto tra tale libertà e l’hate speech, con la rievocazione dei fondamentali principi del danno e dell’offesa, emersi nella teoria giuridica del XIX e XX secolo. Successivamente, approfondito il peculiare contesto informatico in cui si sviluppa il fenomeno, l’esame si concentra, sotto il profilo sociologico, sui comportamenti umani che lo caratterizzano, focalizzando poi sulle diverse sfaccettature di cui si compone l’hate speech online: dall’odio politico, razziale, religioso alle emergenti manifestazioni di odio interpersonale, fino a giungere alle più rilevanti e preoccupanti forme di molestia online, quali il cyberstalking, il cyberbullismo e il revenge porn. Premessa, dunque, una panoramica teorica e sociologica sulla libertà di espressione e sulle forme espressive di odio e molestia in Rete, la tesi propone un’analisi giuridica del fenomeno, al tempo stesso comparatistica, critica e propositiva. Dopo un confronto critico tra i due principali pensieri teorico-giuridici che si contrappongono sul tema della regolamentazione dell’hate speech, quello europeo e quello americano, e una panoramica comparatistica sull’evoluzione legislativa e giurisprudenziale, la ricerca affronta le principali criticità connesse al fenomeno online, riguardanti i criteri di determinazione della competenza giurisdizionale, l’efficacia delle decisioni giudiziarie e il ruolo dei provider e dei gestori di spazi web. In una prospettiva de iure condendo, viene infine proposta l’attribuzione ai provider di responsabilità e compiti di immediato intervento come soluzione idonea al contenimento del fenomeno dell’hate speech online, non dimenticando la strategica rilevanza, nel lungo periodo, delle politiche educative di alfabetizzazione digitale e contrasto all’espressioni di odio in Rete.
  • This thesis proposes a comparative analysis of the current phenomenon of online hate speech, under the philosophical, juridical, informatic, sociological and legal profiles, in order to outline a legal-informatics solution for its emerging critical issues. Looking back on the theoretical evolution of the fundamental principle of freedom of expression, with particular attention to the historical and cultural context of reference, it first addresses the relationship between freedom and hate speech, re-establishing the fundamental harm principle and offence principle, emerging in the juridical theory of the 19th and 20th centuries. Subsequently, the exam concentrates, from the sociological profile, on the different facets of which online hate speech is composed: from the political, racial, and religious hate to the emerging manifestations of interpersonal hate, to reach the most important and worrying forms of online harassment, such as cyberstalking, cyberbullism and revenge porn. Thus, stated a theoretical and sociological overview of freedom of expression and the expressive forms of hate and harassment on the Internet, the thesis proposes a legal analysis of the phenomenon, at the same time comparative, critical and proactive. After a comparison between the two main theoretical and legal thoughts contrasting the subject of the regulation of hate speech, both the european and the american one, and a comparative overview of legislative and jurisprudential approaches and developments, the research addresses the main criticalities connected with the online phenomenon, regarding the criteria for determining jurisdiction, the effectiveness of judicial decisions, and the role of providers and web site operators. Finally, in a de iure condendo perspective, it is proposed to assign to providers responsibility and immediate intervention tasks as a suitable solution to contain the phenomenon of online hate speech, not forgetting the long-term strategic relevance of the education policies on digital literacy and contrast to hate expressions in the Internet.

Date

  • 2017-07-04

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-20756

Di Tano, Francesco (2017) Hate speech e comportamenti d'odio in Rete: un'analisi comparatistica in prospettiva de iure condendo, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Diritto e nuove tecnologie , 29 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8224.

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