• Significato prognostico delle lesioni istopatologiche del donatore di rene
  • Prognostic significance of histopathological lesions of the kidney donor
  • Cuna, Vania <1982>

Subject

  • MED/14 Nefrologia

Description

  • Il numero di pazienti in lista d’attesa per trapianto renale è in continuo aumento. Sono state proposte alcune strategie volte ad ampliare il pool dei donatori tra cui il ricorso ai donatori “marginali” (ECD). Questo studio è stato effettuato con l’obiettivo di valutare il significato prognostico delle lesioni istopatologiche renali sull’outcome del trapianto. Sono stati valutati 277 pazienti trapiantati da donatori cadavere (donatori standard vs ECD) effettuati nel periodo 2013-2016 presso il Centro Trapianti di Bologna. 124 erano potenziali ECD; 84 sono stati impiegati in trapianti singoli e 40 in trapianti doppi. La patologia cardiovascolare, la morte cerebrovascolare, il peso e l’età del donatore sono risultate prognostiche sull’andamento della funzione renale nel breve termine. I tempi di ischemia negli ECD sono più lunghi con differenze statisticamente significative. Lo status ECD inoltre è correlato significativamente con il tempo di ischemia, con la DGF e rappresenta un fattore prognostico sull’andamento del graft in relazione alla proteinuria a 3 anni. L’incidenza del rigetto è sovrapponibile nei due gruppi ma è risultata una variabile predittiva di DGF e prognosticamente relata con la creatininemia a 1 e 2 anni. In merito alle lesioni istopatologiche renali solo il danno a livello del comparto glomerulare è risultato prognostico sulla funzione renale nell’immediato follow up a breve termine. Lo score totale ed il danno vascolare sono risultati direttamente legati all’età del donatore e lo score totale inversamente relato alla proteinuria ad 1 anno dal trapianto. Dai risultati ottenuti si può affermare che potrebbe essere utile ridurre il numero di donatori sottoposti a biopsia renale, limitando la sua applicazione a quei casi in cui il rischio di non idoneità dell’organo sia considerevolmente elevato. L’integrazione e la coesistenza di due sistemi di classificazione, istologici e clinici, appare un’ipotesi migliorativa in grado di consentire un più adeguato ricorso alla biopsia renale.
  • The number of patients on the waiting list for kidney transplantation is increasing. They have been proposed some strategies to expand the donor pool including the use of donors 'marginal' (ECD). This study was carried out with the aim to evaluate the prognostic significance of renal histopathological lesions on outcome of the transplant. They evaluated 277 patients transplanted from deceased donors (standard donors vs ECD) in the period from 2013 to 2016 at the Transplant Center of Bologna. 124 were potential ECD; 84 were employed in individual transplants and 40 in tandem transplant. The cardiovascular disease, cerebrovascular death, the weight and age of the donor were prognostic trend of renal function in the short term. The ischemic times are longer in the ECD with statistically significant differences. The ECD status is also significantly correlated with ischemia time, with DGF and is a prognostic factor on the performance of graft in relation to proteinuria in three years. The incidence of rejection is similar in the two groups but was one predictor variable of DGF and prognostically relata with creatinine at 1 and 2 years. With respect to renal histopathological lesions only damage to the glomerular compartment level is prognostic outcome on renal function follow-up in the immediate short term. The total score and the vascular damage were directly related to the age of the donor and the total score inversely to the hearsay proteinuria at 1 year after transplantation. From the results obtained it can be said that it might be useful to reduce the number of donors undergoing renal biopsy, limiting its application to those cases in which the risk of non-organ suitability is considerably higher. The integration and coexistence of two classification systems, histological and clinical hypothesis appears ameliorative able to allow a more appropriate use of renal biopsy.

Date

  • 2017-05-05

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-20990

Cuna, Vania (2017) Significato prognostico delle lesioni istopatologiche del donatore di rene, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze mediche specialistiche , 29 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8106.

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