• Ruolo delle nuove tecnologie basate sugli ultrasuoni nella valutazione dell'ipertensione portale nei pazienti con epatopatia cronica
  • Role of new ultrasound technologies in the assessment of portal hypertension in patients with chronic liver disease
  • Allegretti, Giulia <1987>

Subject

  • MED/09 Medicina interna

Description

  • Introduzione – Nei pazienti con epatopatia cronica, l'ipertensione portale rappresenta la causa delle principali complicanze (sanguinamento da varici, ascite, encefalopatia epatica) che, insieme all’epatocarcinoma, costituiscono la causa più importante di ospedalizzazione e mortalità. Le metodiche gold-standard per la valutazione dell’ipertensione portale sono la misurazione del gradiente di pressione venosa epatica (HVPG) mediante cateterismo delle vene sovraepatiche e l’esofagogastroduodenoscopia (EGDS) per la ricerca delle varici gastroesofagee; entrambi sono esami invasivi, complessi e costosi. Obiettivi – Analizzare il ruolo delle nuove tecnologie basate sugli ultrasuoni, in particolare dell’elastografia epatica e splenica, nella valutazione non invasiva dell’ipertensione portale. Pazienti e metodi – Sono stati arruolati 64 pazienti con epatopatia cronica compensata sottoposti a misurazione dell’HVPG e/o EGDS e ad elastografia epatica, ed eventualmente splenica, mediante almeno una metodica tra Fibroscan, Elast-PQ e 2D-SWE Aixplorer, per ciascuna delle quali è stata valutata la correlazione tra i valori di stiffness ed i valori di HVPG e l’accuratezza diagnostica per l’ipertensione portale clinicamente significativa (HVPG ≥ 10 mmHg) e le varici esofagee. Risultati – Per tutte e tre le metodiche è stata evidenziata la presenza di una correlazione tra i valori di stiffness epatica e splenica ed i valori di HVPG ed una buona capacità dell’elastografia epatica di predire la presenza o meno sia dell’ipertensione portale clinicamente significativa che delle varici esofagee, anche se con cut-off diversi a seconda della metodica utilizzata. Per l’elastografia splenica invece solo due metodiche su tre (Fibroscan ed Elast-PQ) hanno mostrato una buona accuratezza diagnostica per l’ipertensione portale clinicamente significativa, mentre nessuna aveva un ruolo di rilievo nella diagnosi delle varici esofagee. Conclusioni – Si conferma il ruolo dell’elastografia epatica nella diagnosi non invasiva dell’ipertensione portale clinicamente significativa e delle varici esofagee, con cut-off diversi a seconda della tecnologia utilizzata. Meno rilevante è risultato, nella nostra casistica, il ruolo dell’elastografia splenica.
  • Introduction – In patients with chronic liver disease, portal hypertension is responsible for the development of complications (variceal bleeding, ascites, hepatic encephalopathy) which represent, together with hepatocellular carcinoma, the main cause of hospitalization and mortality. Gold standard methods for the evaluation of portal hypertension are hepatic venous pressure gradient (HVPG) measurement through hepatic vein catheterization and endoscopy; both are invasive, complex and expensive examinations. Aim – To investigate the role of new ultrasound-based technologies, especially liver and spleen elastography, in the non-invasive evaluation of portal hypertension. Patients and methods – We enrolled 64 patients with compensated chronic liver disease who underwent HVPG measurement and/or endoscopy and liver stiffness measurement (if possible together with spleen stiffness measurement) using at least one technology among Fibroscan, Elast-PQ and 2D-SWE Aixplorer. For each technology, we evaluated the correlation between stiffness measurements and HVPG values and the diagnostic accuracy for clinically significant portal hypertension (HVPG ≥ 10 mmHg) and oesophageal varices. Results – All the technologies showed a correlation between liver and spleen stiffness measurements and HVPG values and a good performance of liver elastography to predict the presence or not of both clinically significant portal hypertension and oesophageal varices, even if the cut-off were different according to the technology used. Regarding spleen elastography, only two out of three technologies showed good diagnostic accuracy for clinically significant portal hypertension, while no one played a considerable role in the diagnosis of oesophageal varices. Conclusions – We confirmed the role of liver elastography in the non-invasive diagnosis of clinically significant portal hypertension and oesophageal varices, with different cut-off according to the technology used. The role of spleen elastography was less notable.

Date

  • 2017-05-09

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-22213

Allegretti, Giulia (2017) Ruolo delle nuove tecnologie basate sugli ultrasuoni nella valutazione dell'ipertensione portale nei pazienti con epatopatia cronica, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze mediche generali e dei servizi , 29 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8124.

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