• Ricerche sugli scholia h dell'Iliade: il corpus esegetico dei codici Ambrosianus A 181 sup. e Parisinus graecus 2766
  • Researches on the h scholia of the Iliad: the exegetical corpus of the manuscripts Ambrosianus A 181 sup. and Parisinus graecus 2766
  • Pasquato, Alessandro <1988>

Subject

  • L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca

Description

  • Intento di questa tesi è rappresentare un ulteriore sviluppo nell’indagine delle fonti e della tradizione degli scholia h dell’Iliade. Gli scholia h dell’Iliade sono un non secondario frutto dello studio di Omero in epoca bizantina, il cui ruolo nella trasmissione dell’esegesi antica, a lungo screditato, ha subito a partire dagli studi di H. Erbse un’importante e sempre più crescente riabilitazione. L’autore degli scholia h ebbe infatti accesso alle medesime fonti, ora perdute, cui attinsero tutti gli altri principali testimoni dell’esegesi iliadica, cioè il Venetus A, l’Etymologicum Genuinum ed Eustazio. Tali fonti sono: il VMK, per tramite del Commentario di Apione ed Erodoro (ApH), gli scholia D, di cui costituiscono un testimone tardivo ma non eludibile, e un commentario esegetico. Sebbene h spesso indulga in banalizzazioni e sia largamente arricchito con materiale tardo, ad esempio escerti dagli Epimerismi Homerici, cionondimeno esso rappresenta in diversi casi il testimone unico per numerosi scoli di chiara origine antica. Oltre al ruolo prestigioso di collettore di esegesi antica, h rappresenta anche un significativo esempio di ricezione e studio di Omero a Bisanzio. Tenendo costantemente presente questo duplice ruolo, la ricerca ha preso le forme di una edizione dell’intero corpus esegetico (scoli marginali, intermarginali, interlineari, intercolumnari e recenzioni) all’Iliade dei codici Ambrosiano A 181 sup. e Parigino gr. 2766, due manoscritti ‘fratelli’ derivanti da un medesimo codice perduto, tratto a sua volta dall’ipoarchetipo h1. L’analisi codicologica e paleografica dei due manoscritti e lo studio del materiale esegetico in essi contenuto hanno permesso di elaborare alcune considerazioni in merito sia alla genesi e alla tradizione testuale di h sia alle fonti cui ebbe accesso il suo autore e al modo in cui ne fece uso.
  • This dissertation aims to be a further step in the investigation of the sources and the manuscript tradition of the «scholia h» of the Iliad. It consists of an edition af the whole exegetical corpus (scholia marginal, interlinear, intermarginal and recentiora) of the manuscripts Ambrosianus A 181 sup. (XIV cent.) and Parisinus gr. 2766 (XV cent.), two witnesses of the h1 branch of the bipartite manuscript tradition of the scholia h, as reconstructed by H. Erbse. Scholia h are a long time neglected yet primary strand of Homeric philology, as they had indipendent access to the same prestigious sources from which also the Venetus A, the Etymologicum Genuinum and Eustathius drew, namely the lost Commentary of Apion and Herodorus (ApH), the D scholia, and an exegetical commentary, to which h added information excerpted from later works as the Epimerismi Homerici. The h recension, as both its palaeographical and codicological structure and its exegetical corpus seem to prove, appears to be a byzantine ‘commented edition’ of the Iliad made by a school teacher in the XI cent., where fragments of ancient Homeric scholia coexists with more trivial and pedantic dissertations. In this way h is both a non negligible witness of ancient exegesis and an eminent testimony of the study and reception of Homeric poetry in Byzantium.

Date

  • 2018-05-15

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-22773

Pasquato, Alessandro (2018) Ricerche sugli scholia h dell'Iliade: il corpus esegetico dei codici Ambrosianus A 181 sup. e Parisinus graecus 2766, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Culture letterarie e filologiche , 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8468.

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