• Ruolo della risonanza magnetica multiparametrica nella selezione dei pazienti con carcinoma prostatico a rischio molto basso candidabili a sorveglianza attiva: studio prospettico.
  • Role of multiparametric magnetic resonance imaging for the selection of patients with very low risk prostate cancer and suitable for active surveillance: a prospective study
  • Borghesi, Marco <1983>

Subject

  • MED/24 Urologia

Description

  • Obiettivi. L’introduzione della risonanza magnetica multiparametrica (RMmp) in un protocollo di sorveglianza attiva (SA) potrebbe ridurre il rischio di erronea identificazione della classe di rischio. Obiettivo di questo studio è di ottenere nei pazienti arruolati in SA e sottoposti a RMmp entro 12 settimane, un tasso di riclassificazione tardiva di malattia inferiore al 10%. Materiali e Metodi. Studio prospettico, randomizzato, multicentrico che include tutti pazienti affetti da neoplasia prostatica a rischio basso o molto basso che soddisfano i requisiti per essere candidati a SA secondo l’attuale protocollo PRIAS, arruolati da Maggio 2015 a Novembre 2017. I pazienti sono stati randomizzati in due gruppi: Gruppo 1, pazienti sottoposti a sorveglianza attiva secondo i vigenti ed emendati criteri PRIAS; Gruppo 2, pazienti sottoposti a sorveglianza attiva con i medesimi criteri PRIAS, ma con l’introduzione di una RMmp a 8-12 settimane dalla conferma istologica. Risultati Sono stati arruolati 65 pazienti, di cui 31 (47.7%) sono stati randomizzati nel Gruppo 1 e i restanti 34 (52.3%) nel Gruppo 2. Complessivamente, 32 su 34 pazienti (94%) del Gruppo 2 hanno eseguito la RMmp; in 10 (31.3%) pazienti la RMmp è risultata positiva per una lesione sospetta con PI-RADS ≥ 3. Tra i 10 pazienti con RMmp positiva e sottoposti a biopsia confermatoria con tecnica “fusion”, 8 (80%) sono stati riclassificati ad una malattia più aggressiva. A 12 mesi dall’inserimento in SA, 2 (6.6%) pazienti nel Gruppo 2 sono stati riclassificati, inferiori ai 6 (19.4%) pazienti riclassificati nel Gruppo 1 (p=0.02). Conclusioni. L’introduzione di una RMmp a 12 settimane dalla diagnosi offre un indiscusso valore aggiunto per il paziente dopo inserimento in un percorso di SA, in quanto consente una più precoce riclassificazione delle malattie non indolenti, e di ridurre il tasso di riclassificazione tardiva ad un valore decisamente inferiore al 10%.
  • OBJECTIVES. Utilization of multiparametric magnetic resonance imaging (mpMRI) could reduce the risk of understaging and undergrading of Prostate Cancer (PCa) in men undergoing active surveillance (AS). Primary objective of this study is to obtain a reclassification rate at 12 months after PCa diagnosis <10% in a cohort of patients diagnosed with indolent PCa scheduled for AS. MATERIAL AND METHODS. This is a prospective, multi-institutional randomized open-label study including all patients with very-low and low risk prostate cancer suitable for AS according to the PRIAS criteria enrolled from May 2015 to November 2017. Patients were randomized in two groups: Group 1, patients undergoing AS according to PRIAS; Group 2: patients receiving mpMRI at 8-12 weeks from the initial diagnosis, and then undergoing AS according to PRIAS. RESULTS. Overall, 65 patients were enrolled; of them, 31 (47.7%) were randomized in Group 1 and 34 (52.3%) in Group 2. Median (IQR) age was 65 (61-69) years, median (IQR) PSA 5.8 (4.7-7.2) ng/ml. No statistically significant differences were found in the two Groups in terms of clinico-demographic characteristics. Globally, 32 out of 34 patients (94%) in Group 2underwent mpMRI; in 10 (31.3%) it showed positive findings with PIRADS ≥ 3. Among these patients, managed with ultrasound-MRI fusion prostate biopsy, 8 (80%) were reclassified with a more aggressive disease. At 12 months, only 2 (6.6%) patients in Group 2 were reclassified, compared to 6 (19.4%) patients in Group 1 (p=0.02). CONCLUSIONS. The utilization of mpMRI within 12 weeks from the initial diagnosis of indolent PCa offers a valuable advantage for an earlier reclassification of patients scheduled for AS. Remarkably, the reclassification rate was much more inferior than 10%. An earlier reclassification of aggressive diseases could allow a more appropriate and correct teratment of such patients, potentially improving the oncological outcomes.

Date

  • 2018-05-04

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-23324

Borghesi, Marco (2018) Ruolo della risonanza magnetica multiparametrica nella selezione dei pazienti con carcinoma prostatico a rischio molto basso candidabili a sorveglianza attiva: studio prospettico., [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze cardio nefro toraciche , 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8375.

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