• Il potere di disposizione degli embrioni
  • The power of disposition of embryos
  • Madonia, Claudia <1989>

Subject

  • IUS/01 Diritto privato

Description

  • Con il presente lavoro di ricerca è stata esaminata la materia della procreazione medicalmente assistita (PMA), con particolare riferimento al tema controverso del destino degli embrioni residui. Dopo una preliminare analisi del contenuto della legge 19 febbraio 2004, n. 40 e del suo progressivo scardinamento ad opera della giurisprudenza, sono state approfondite le questioni giuridiche connesse al tema della destinazione degli embrioni prodotti nell'ambito della fecondazione assistita e successivamente non impiantati. Invero, tale nodo problematico è tornato ad essere attuale a seguito dell'incessante incremento del numero degli embrioni crioconservati, incremento dovuto all’applicazione della sentenza 151/2009, che ha eliminato il numero massimo di tre embrioni da formare e trasferire in un unico impianto, e della sentenza n. 96/2015 della Corte Costituzionale, con cui è stato riconosciuto il diritto di accesso alle tecniche di PMA e alla diagnosi preimpianto anche alle coppie fertili portatrici di malattie geneticamente trasmissibili. Nello specifico, si è voluta realizzare una riflessione sulla definizione di “embrione” e sullo statuto giuridico dello stesso, rilevando come in tale ambito le categorie dogmatiche tradizionali risultino insoddisfacenti. In seguito, sono state esaminate le possibili destinazioni degli embrioni e il modo in cui le stesse debbano essere qualificate giuridicamente, ponendo particolare attenzione alla destinazione alla ricerca clinica e sperimentale. Infine, sono state individuate delle possibili soluzioni giuridiche volte al superamento del divieto di sperimentazione scientifica sugli embrioni posto dall'art. 13 l. 40/2004.
  • This research work has the purpose to focus on the issue of medically assisted procreation (MAP), with particular reference to the controversial topic of the residual embryos. After a preliminary examination of the provisions of the law of 19th February 2004, n. 40 and its progressive erosion by the jurisprudence, the legal issues related to the destination of embryos produced by in vitro fertilization and subsequently not implanted have been analysed in detail. This issue became relevant following the constant rise in the number of cryopreserved embryos. This increase is due to the application of the sentence n. 151/2009, which removed the limit of three embryos to be created and transferred for a single implantation and of sentence n. 96/2015 of the Constitutional Court, which recognised the right of access to MAP techniques and pre-implantation diagnosis also to fertile couples carrying genetic diseases. Specifically, it has been considered necessary an in-depth analysis of the definition of "embryo" and of its legal status, noting how in this context the traditional dogmatic categories are not satisfactory. Thereafter, the possible destinations of the embryos have been evaluated and how they could be juridically qualified, focusing in particular on their use for clinical and experimental research. Lastly, possible legal solutions have been identified, aiming at overcoming the prohibition of scientific experimentation on embryos set by art. 13 of the law n. 40/2004.

Date

  • 2018-05-10

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-23351

Madonia, Claudia (2018) Il potere di disposizione degli embrioni, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze giuridiche - phd in legal studies , 30 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8476.

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