• Impianti corti su osso naturale versus impianti lunghi su osso ricostruito: studio clinico randomizzato e controllato a 5 anni
  • Short implants in native bone versus long implants in reconstructed bone: a randomised controlled clinical trial at 5 years
  • Barausse, Carlo <1989>

Subject

  • MED/28 Malattie odontostomatologiche

Description

  • Obbiettivo: valutare se impianti dentali corti 5 mm, con una superficie innovativa in calcio nanostrutturato e titanio, possano essere una valida alternativa ad impianti lunghi almeno 10 mm posizionati in osso ricostruito, nelle atrofie dei mascellari posteriori. Materiali e Metodi: quaranta pazienti con mandibole posteriori atrofiche e quaranta pazienti con mascellari superiori posteriori atrofici sono stati randomizzati secondo un disegno di studio a gruppi paralleli, nel ricevere impianti corti 5 mm (gruppo test), oppure impianti lunghi almeno 10 mm dopo chirurgie di innesto osseo (gruppo controllo). I pazienti sono stati seguiti per 5 anni dopo il carico protesico e i parametri valutati sono stati i fallimenti implantari e protesici, le complicanze e i livelli ossei marginali peri-implantari. Risultati: cinque anni dopo il carico le differenze riscontrate nei fallimenti protesici ed implantari non sono risultate essere statisticamente significative. Una differenza in termini di complicanze statisticamente significativa è stata invece registrata per quanto concerne i pazienti trattati in mandibola: 17 pazienti del gruppo controllo hanno avuto complicanze a fronte di 9 complicanze relative a pazienti trattati con impianti corti. Prendendo in considerazione i livelli ossei marginali peri-implantari, gli impianti corti hanno mostrato a 5 anni dal carico protesico una perdita ossea minore rispetto agli impianti lunghi posizionati in osso ricostruito sia nel mascellare che in mandibola. Conclusioni: cinque anni dopo il carico protesico gli impianti corti 5 mm hanno raggiunto risultati simili rispetto agli impianti lunghi posizionati in osso ricostruito. Gli impianti corti quindi potrebbero rappresentare una scelta terapeutica da preferirsi rispetto alle chirurgie di aumento osseo, specialmente nella mandibola posteriore, dato che il trattamento risulta essere più veloce, economico ed associato ad una minore morbidità. Tuttavia saranno necessari dati ad almeno 10 anni dal carico protesico, prima di essere in grado di formulare raccomandazioni cliniche più affidabili.
  • Purpose: to evaluate whether 5x5 mm dental implants with a novel nanostructured calcium-incorporated titanium surface could be an alternative to implants at least 10 mm long placed in bone augmented with bone substitutes in posterior atrophic jaws. Materials and Methods: forty patients with atrophic posterior mandibles and 40 patients with atrophic posterior maxillae, were randomised according to a parallel group design to receive 5 mm implants or implants at least 10 mm long in augmented bone. Mandibles were vertically augmented with interpositional bovine bone blocks and implants were placed after 4 months. Maxillary sinuses were augmented with particulated porcine bone via a lateral window approach and implants were placed simultaneously. All implants were loaded after 4 months with provisional prostheses. Four months later, definitive prostheses were delivered. Patients were followed up to 5 years post-loading and the outcome measures were: prosthesis and implant failures, any complication and peri-implant marginal bone level changes. Results: sixteen patients dropped-out before the 5-year evaluation. There were no statistically significant differences in prosthesis and implant failures up to 5 years after loading between maxilla and mandible. Significantly more complications occurred at mandibular grafted sites: 17 augmented patients were affected by complications versus 9 patients treated with short implants in mandibles. Moreover, longer implants showed a greater bone loss up to 5 years after loading than short implants both in maxillae and in mandibles. Conclusions: five years after loading 5x5 mm implants achieved similar results than longer implants placed in augmented bone. As a consequence short implants might be a preferable choice to bone augmentation especially in posterior mandibles since the treatment is faster, cheaper and associated with less morbidity, however 10-year post-loading data are necessary before making reliable recommendations.

Date

  • 2019-04-12

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-25285

Barausse, Carlo (2019) Impianti corti su osso naturale versus impianti lunghi su osso ricostruito: studio clinico randomizzato e controllato a 5 anni, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Scienze biomediche e neuromotorie , 31 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/8821.

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