• Spia e Dominus Spiarum nei documenti di carattere pubblico del Duecento, Trecento e Quattrocento a Bologna e in altre città
  • Spies and the Dominus Spiarum in public documents of the 13th, 14th and 15th centuries in Bologna and other cities.
  • Loss, Edward <1990>

Subject

  • M-STO/01 Storia medievale

Description

  • A partire dalla seconda metà del XX secolo, il tema dello spionaggio ha goduto di notevole attenzione da parte dei grandi mezzi d’informazione. L’argomento è stato anche ricca fonte d’ispirazione cinematografica e letteraria, avendoci tramandato personaggi come James Bond e Mata Hari, che hanno donato alla figura della spia un certo glamour nella contemporaneità. Dal punto di vista storiografico, tuttavia, lo spionaggio non ha avuto la stessa sorte. A metà degli anni ’90, Paolo Preto si lamentava che neanche per Venezia, la “madre delle spie” durante l’epoca Moderna, si poteva contare un numero sufficiente di lavori storiografici seri, realizzati tramite la disamina approfondita della documentazione manoscritta. Se per la modernità la disponibilità di lavori è scarsa, per quanto riguarda il Medioevo, che ancora oggi viene etichettato come il periodo storico dei “secoli bui”, la situazione è ancora peggiore. Nel 2008, Aude Cirier ha constatato che, nonostante le fonti riguardanti le spie e lo spionaggio nel Medioevo non fossero per nulla assenti negli archivi, soprattutto in quelli italiani, la storia dello spionaggio e delle pratiche di ottenimento di informazione riservata era ancora tutta da scrivere. La presente ricerca si dedica dunque allo studio di una delle più precoci forme di istituzionalizzazione dello spionaggio promosso dalle città dell’Italia centro-settentrionale durante il basso Medievo, ossia l’Officio Spiarum, l’Ufficio delle Spie attivo a Bologna nel Duecento e Trecento. In questa sede, partendo dallo studio di fonti manoscritte presenti nell’Archivio di Stato di Bologna, non solo si vogliono ricostruire gli aspetti normativi e finanziari di tale ufficio, ma si vuole anche tentare di comprenderlo dal punto di vista del personale coinvolto in esso. Si dedica inoltre ampio spazio a discutere la figura della spia, nonché le modalità di differenziazione di questo ruolo da altre figure inviate al di fuori della città, quale ad esempio l’ambasciatore.
  • This dissertation focuses on the study of the Officio Spiarum, the “Office of Spies”, created in Bologna after the first half of the 13th century. As its name suggests, this institution was responsible for all those envoys, named in the sources as spia vel explorator, sent by city authorities to gather strategic information (nova) on city enemies that could be interesting for the well-being of the commune. Composed of two officers, a Dominus Spiarum, a lord of spies, and a notary (notarius ad spias) the Office of Spies represented one of the first forms of organized and institutionally recognized efforts of governmental espionage not only in late medieval Italy, but also in western Europe during the Middle Ages. Analysing legal sources, such as the Italian Communal Statutes (Statuta), Council acts produced by the Bologna People’s Council (Riformagioni e Provvigioni), accounting books (liber introitum et expensarum) and criminal cases registered in the ad Maleficia courts , all preserved in the State Archive of Bologna, the first part of this research attempts to reconstructed all the normative and administrative aspects of the Office of Spies. The second part of this dissertation is dedicated to the study of those who actually acted as Domini Spiarum during the existence of the Office of Spies in Late Medieval Bologna. Consulting documents such as the already mentioned Council Acts, as well as individual declarations of property and patrimony, called Estimi, the work retraces the political, economic and social profile of 127 individuals who occupied the office from 1271 to 1337. Even though the main case study of this dissertation is Bologna, one fifth of its contents is also dedicated to the comparison of the Bolognese Office of Spies with other realities of the rest of northern Italy during the last three centuries of the Middle Ages.

Date

  • 2019-03-18

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-25415

Loss, Edward (2019) Spia e Dominus Spiarum nei documenti di carattere pubblico del Duecento, Trecento e Quattrocento a Bologna e in altre città, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Storia culture civilta' , 31 Ciclo. DOI 10.48676/unibo/amsdottorato/8941.

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