• Il manoscritto 1576 della Biblioteca Universitaria di Bologna e il codice Angelica 123: indagine storica e notazioni a confronto
  • The manuscript 1576 of the Biblioteca Universitaria of Bologna and the codex Angelica 123: historical research and comparison of their notations.
  • Basili, Milena <1983>

Subject

  • L-ART/07 Musicologia e storia della musica

Description

  • La cosiddetta notazione bolognese, la cui parabola si svolge all’interno del secolo XI, risulta ancora in buona parte da mappare e studiare: si può affermare, infatti, che non esistono ricerche esaustive che riguardino questa tipologia di notazione neumatica adiastematica e soprattutto che vadano oltre l’esclusivo studio del segno grafico, indagando e ricostruendo anche il contesto sociale e storico in cui questo tipo di notazione ebbe sviluppo e diffusione. La notazione bolognese presenta una tipologia grafica molto particolare e ricercata dal punto di vista agogico-interpretativo, come testimonia principalmente il manoscritto 123 della Biblioteca Angelica di Roma, prezioso graduale bolognese oggetto di numerosi e approfonditi studi. Una notazione fortemente imparentata con quella del codice dell’Angelica è contenuta nel passionario-breviario 1576 della Biblioteca Universitaria di Bologna, il cui esame palografico-musicale approfondito si è reso necessario per rispondere ad alcune problematiche già poste da altri studiosi: prima tra tutte la questione se i due citati manoscritti possano essere ritenuti o meno testimoni coevi appartenenti a istituzioni con analoghe sensibilità musicale e formazione estetico-performativa. Lo studio delle presenze agiografiche e della tradizione liturgica contenute nel manoscritto 1576 ha permesso, tra l’altro, di avanzare alcune considerazioni circa le sue origini, ponendo la questione se esso sia stato effettivamente redatto a Bologna, come ritenuto dalla maggior parte degli studiosi, o se a Bologna sia stato solamente dotato di notazione musicale e decorato. In particolare alcuni indizi di natura agiografica hanno portato ad identificare nei membri della famiglia dei cosiddetti «Conti di Bologna», le figure in qualche modo responsabili della stesura del ms. 1576 della Biblioteca Universitaria. Tale circostanza ha quindi orientato la ricerca sull’origine del passionario-breviario 1576 all’interno dei territori controllati da questa famiglia, ovvero nel suburbio bolognese.
  • The so-called Bolognese notation, diffused during the eleventh century, is still largely to be mapped and studied: it can be affirmed that indeed there aren’t exhaustive researches concerning this type of neumatic adiastematic notation, particularly going beyond the mere analysis of the graphic sign, enquiring and reconstructing also its social and the historic contest. From an agogic-interpretative point of view, the Bolognese notation has a very peculiar and refined graphic typology, as testified by the manuscript 123 of the Biblioteca Angelica in Rome, a precious and widely studied Bolognese codex. A notation closely related to the codex Angelica can be identified in the passionary-breviary 1576 of the Biblioteca Universitaria of Bologna. With reference to this latter manuscript, an in-depth musical-palaeographic analysis has been deemed, necessary to address some issues already raised by other scholars: above all if the two above mentioned manuscripts could be considered coeval and belonging to institutions with similar musical sensitivity and aesthetic-performative education. The study of the hagiographic presences and of the liturgical tradition contained in the manuscript 1576 has allowed, among other things, to elaborate some interesting considerations about its origins: key question being whether it was entirely written in Bologna, as supposed by most scholars, or if in Bologna decoration and musical notation had been added. In particular, some hagiographic evidence has led to identify the members of the family of the so-called «Conti di Bologna» as responsible for drafting the ms. 1576 of the Biblioteca Universitaria of Bologna. This scenario therefore has directed the research of the origin of the passionary-breviary 1576 to the territories controlled by this family, the suburb of Bologna.

Date

  • 2020-03-24

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-25849

Basili, Milena (2020) Il manoscritto 1576 della Biblioteca Universitaria di Bologna e il codice Angelica 123: indagine storica e notazioni a confronto, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Arti visive, performative, mediali , 31 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/9404.

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