• Dalle feste di nozze alle orchestre di stato: Maria Lătărețu e l'invenzione della muzică populară
  • From Wedding Celebrations to the State Orchestras: Maria Lătărețu and the Invention of the Muzică Populară
  • Pugliese, Elio <1970>

Subject

  • L-ART/08 Etnomusicologia

Description

  • Le musiche “popolaresche” urbane, in genere trascurate nella letteratura etnomusicologica, sono state quasi completamente ignorate nel caso della Romania. Il presente studio si propone di colmare almeno in parte questa lacuna, indagando questo fenomeno musicale nella Bucarest degli anni Trenta e Quaranta del Novecento. Le musiche esaminate sono tuttavia inserite entro una cornice storica più ampia, che data a partire dalla fine del XVIII secolo, e messe in relazione con alcune produzioni di origine rurale che con queste hanno uno stretto rapporto. Il caso di Maria Lătărețu (1911-1972) si è rivelato particolarmente fecondo in questo senso, dal momento che la cantante apparteneva ad entrambi i versanti musicali, rurale e urbano, e nepadroneggiava con disinvoltura i rispettivi repertori. Dopo il suo trasferimento nella capitale, negli anni Trenta, è diventata una delle figure di maggior spicco di quel fenomeno noto come muzică populară (creazione musicale eminentemente urbana e borghese con radici però nel mondo delle musiche rurali). L’analisi del repertorio (o, per meglio dire, dei due repertori) della Lătărețu, anche nel confronto con repertori limitrofi, ha permesso di comprendere più da vicino alcuni dei meccanismi musicali alla base di questa creazione. Un genere musicale che non nasce dal nulla nel dopo-guerra, ma piuttosto continua una tradizione di musica urbana, caratterizzata in senso locale, ma influenzata dal modello della canzone europea occidentale, che data almeno dagli inizi del Novecento. Attraverso procedimenti in parte già collaudati da compositori colti che sin dal XIX secolo, in Romania come altrove, si erano cimentati con la creazione di melodie in stile popolare o nell’armonizzazione di musiche di provenienza contadina, le melodie rurali nel bagaglio della cantante venivano trasformate in qualcosa di inedito. Una trasformazione che, come viene dimostrato efficacemente nell’ultimo capitolo, non investe solo il livello superficiale, ma coinvolge in modo profondo la sintassi musicale.
  • Urban folk music, generally neglected by the ethnomusicological literature, has been almost completely ignored in the case of Romania. This essay partially tries to plug this gap, inquiring the phenomenon in Bucharest during the Thirties and the Forties of the 20th century. The music analyzed is inserted into a wider historical frame which begins with the end of the 18th century and compared with some rural repertoires deeply connected with it. The case of Maria Lătărețu (1911-1972) is very interesting by this point of view, because the singer belonged to both the musical contexts, rural as well as urban, and practiced the respective repertoires with great skill. After her move in the capital, by the ending of the Thirties, she became a protagonist in the world of the so called muzică populară, a typical urban and bourgeois creation yet with deep roots in the rural music. The analysis of her repertoire (or better, of her two repertoires), compared with some neighbouring repertoires as well, makes us better understand some musical processes which are crucial in this creation. We are talking about a musical genre that carries on an urban music tradition, with local features but influenced by the model of the western European song, which was born at least in the early 20th century. Through processes partially well-tested by some composers who created folk-style melodies or harmonized rural songs starting with the 19th century, in Romania as well as elsewhere, peasant melodies belonging to by Maria Lătărețu’s repertoire were transformed in something completely different. As it’s well shown in the last chapter, we are talking about a kind of transformation that involves in a deep way the musical syntax, not only the superficial level.

Date

  • 2012-07-18

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-4302

Pugliese, Elio (2012) Dalle feste di nozze alle orchestre di stato: Maria Lătărețu e l'invenzione della muzică populară, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Musicologia e beni musicali , 22 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5093.

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