• «L’Eroica» e la xilografia italiana dal tardo simbolismo all’espressionismo (1911-1917)
  • “L’Eroica” and italian xylography from late symbolism to expressionism (1911 – 1917)
  • Virelli, Giuseppe <1974>

Subject

  • L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea

Description

  • Il lavoro di ricerca vuole analizzare, attraverso lo studio specifico della rivista artistico letteraria «L’Eroica» fondata a La Spezia nel 1911 da Ettore Cozzani e Franco Oliva, gli artisti e le situazioni in cui si sviluppa e si diffonde in Italia un linguaggio grafico di tipo fauve-espressionista, in perfetta sintonia con le coeve esperienze straniere. Nello specifico, si è focalizzata l’attenzione sui così detti ‘anni eroici de L’Eroica’ (1911-1917), periodo in cui risulta più evidente il passaggio che si ebbe nel panorama dell’illustrazione italiana da uno stile ancora riconducibile a un linguaggio simbolista a uno, per l’appunto espressionista. Questa rivista, infatti, nella fase conosciuta come “gli anni eroici dell’Eroica” (1911-17), s’interessa in modo quasi esclusivo alla xilografia contemporanea avvalendosi in un primo momento della collaborazione di artisti noti nell’ambito del gusto liberty come, ad esempio, Adolfo De Carolis e dei suoi allievi (Gino Barbieri, Ettore di Giorgio, Antonio Moroni). Tale collaborazione però termina con la cosiddetta “Secessione degli Xilografi”, ossia l’abbandono nel 1914 da parte di De Carolis e dei suoi della testata spezzina, circostanza questa che determinerà un nuovo indirizzo stilistico per la rivista in cui prenderanno sempre più spazio artisti di una generazione più giovane, peraltro già attivi su «L’Eroica» stessa, quali ad esempio Lorenzo Viani, Arturo Martini, Emilio Mantelli, Felice Casorati, Giuseppe Biasi, Roberto Melli e Gino Carlo Sensani, questi ultimi tutti rappresentanti di un espressionismo italiano di primo ordine
  • By means of the specialized literary and artistic journal “L’Eroica”, founded in La Spezia by Ettore Cozzani and Franco Oliva in 1911, this research aims to study the artists and the situations that contributed to develop and spread in Italy a fauve-expressionist graphic language in perfect wavelength with the contemporary foreign movements. In particular the focus has been placed on the so called “heroic years of L’Eroica” (1911- 1917), a period marked by a considerable switch from a style still linked to symbolism to an expressionist one within the Italian illustration panorama. As a matter of fact the journal in the “heroic years of L’Eroica” (1911-17) focused almost exclusively on the contemporary xylography counting on the support of renowned artist of the liberty milieu such as Adolfo de Carolis and his pupils (Gino Bramieri, Ettore di Giorgio and Antonio Moroni). In 1914 this co-operation ended with the so called “Secession of the Xylographers” when De Carolis and his followers from La Spezia decided to leave the journal. This circumstance gave birth to a new stylistic trend for the journal that witnessed the entrance of a younger generation of artists, who were already active within L’Eroica, such as Lorenzo Viani, Arturo Martini, Emilio Mantelli, Felice Casorati, Giuseppe Biasi, Roberto Melli e Gino Carlo Sensani, these last ones all representatives of the main Italian Expressionism.

Date

  • 2012-07-19

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-4384

Virelli, Giuseppe (2012) «L’Eroica» e la xilografia italiana dal tardo simbolismo all’espressionismo (1911-1917), [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Storia dell'arte , 24 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5069.

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