• Retribuzione flessibile e contrattazione collettiva
  • Variable pay and collective agreement
  • Villa, Ester <1983>

Subject

  • IUS/07 Diritto del lavoro

Description

  • Nel presente lavoro vengono esaminate le forme impiegate dalla contrattazione collettiva per rendere aleatorio il trattamento economico dei lavoratori subordinati. Dapprima ci si occupa del limite alla “flessibilizzazione” della retribuzione dei lavoratori subordinati che viene individuato nella “retribuzione sufficiente” di cui all’art. 36 Cost., qualificata come elemento essenziale del contratto. Di seguito si sofferma l’attenzione sulla retribuzione di produttività e di redditività dei lavoratori del settore privato e sul trattamento accessorio dei dipendenti pubblici privatizzati. Nonostante a queste quote della retribuzione sia astrattamente conferita una funzione incentivante, in concreto non la svolgono: nel lavoro privato a causa della politica egualitaria del sindacato e della “modalità” di determinazione degli obiettivi, nel lavoro pubblico perché questa parte della retribuzione è stata tradizionalmente erogata “a pioggia”. Nel terzo capitolo si prendono in considerazione le liti che possono sorgere se, nel periodo di tempo che va dalla fissazione degli obiettivi a quando si deve verificare il loro conseguimento, il datore di lavoro apporti modifiche organizzative in grado di ripercuotersi sulla capacità dei prestatori di raggiungere i risultati. Al fine di risolvere tale questione, in chiusura del secondo capitolo, la clausola in tema di retribuzione flessibile è stata classificata come condizione sospensiva in quanto una parte del trattamento economico, aggiuntiva alla retribuzione “base”, viene subordinata al conseguimento di obiettivi di produttività e redditività qualificabili come eventi futuri ed incerti. Tale qualificazione è volta a consentire l’applicazione dell’art. 1359 c.c. nelle controversie sopra descritte: se i lavoratori non conseguono gli obiettivi a causa di modifiche che il datore di lavoro ha apportato all’organizzazione, si può fingere che l’evento (che non si è verificato per una condotta imputabile al datore di lavoro) si sia verificato e, di conseguenza, erogare la retribuzione di risultato ai prestatori.
  • In the present paper are examinated the forms used by the collective agreement to make uncertain the economic treatment of employees. First we deal with the limit of the wage’s "flexibility" that is identified in the "sufficient compensation" (art. 36 of the Constitution), qualified as an essential element of the contract. Second we focus attention on the remuneration of productivity and profitability of private sector workers and the treatment of accessory privatized public employees. Abstractly these forms of remuneration have an incentive function, specifically they are unable to have this function: in the private work because of the egalitarian political followed by union and the way of setting goals; in the public sector because this part of the salary has been traditionally delivered "to rain". In the third chapter we consider the disputes that may arise if, during the period of time ranging from setting goals as you should verify their achievement, the employer introduce organizational changes that can affect the worker’s ability to achieve the results. In order to answer that question, at the close of the second chapter, the clause regarding variable pay has been classified as a condition because it is subjected to the achievement of productivity and profitability targets which are uncertain and future events. This qualification is designed to enable the application of article. 1359 of the Civil Code disputes: if the workers do not achieve their results because of changes that the employer has introduced in the organization, the workers can pretend that the event (which did not occur for conduct attributable to the employer) has occurred and, therefore, received the salary of results.

Date

  • 2012-03-30

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-4387

Villa, Ester (2012) Retribuzione flessibile e contrattazione collettiva, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Diritto dell'economia e delle relazioni industriali: indirizzo Diritto del lavoro "Marco Biagi" , 24 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/4410.

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