• Le campagne di Piacenza tra VII e IX secolo: insediamenti e comunità
  • The countryside of Placentia between 7th and 9th century: Settlements and communities
  • Musina, Giorgia <1981>

Subject

  • M-STO/01 Storia medievale

Description

  • Al centro della seguente ricerca c'è il Piacentino, ossia il territorio che faceva capo alla città di Placentia in età altomedievale, più precisamente tra VII e IX secolo. L'aspetto su cui è concentrata l’analisi è quello dell’insediamento, rapportando le forme insediative alle comunità rurali e alle strutture del potere. Il Piacentino costituisce un contesto particolare, sia per la vicinanza alla capitale Pavia, sia per la presenza di enti patrimoniali molto importanti, quale il monastero di Bobbio, sia per l'estensione di vallate appenniniche che ne hanno protetto l'isolamento e impedito, fino al secolo IX inoltrato, l'insediamento di una forte aristocrazia. Ciò che sembra dedursi dall’analisi della documentazione (informatizzata) di VIII, ma soprattutto di IX secolo, è che la civitas di Piacenza, sede del conte e centro della diocesi, non costituiva di fatto il punto di riferimento per gli abitanti dell’intero territorio rurale. Dal punto di vista del possesso fondiario molti insediamenti erano autonomi. Ciò vale soprattutto per i siti di alcune zone collinari e per quelli dell’Appennino, mentre il discorso è da porsi in modo più sfumato per la pianura e per la zona dei prata vel campanea Placentina, ubicati immediatamente al di fuori della civitas. Lo studio della media e grande proprietà fondiaria ha permesso di registrare la frammentarietà dei possedimenti, ossia la loro dispersione nel sistema insediativo del comitato, la loro ubicazione e l’articolato intreccio proprietario, che in alcune zone sembra avere permesso l’esistenza di comunità locali piuttosto forti. L’attento esame della documentazione e il sicuro rimando alla bibliografia di riferimento hanno portato a risultati originali e significativi.
  • The following research project regards the territory controlled by the civitas of Piacenza during the central centuries of High Middle Ages (7th -9th AD). The study has been mainly focused on the analysis of settlement carried out by framing the relationship between settlement forms, rural communities and powers. The choice of this area as case study issued from several reasons which distinguish this territory as a very peculiar context. These lie in its proximity to the capital Pavia, the presence of important patrimonial agency (such as Bobbio monastery) and the extent of Apennines valleys which avoided the establishment of powerful aristocracies until late IX century AD. Written sources' analysis shows that the civitas of Piacenza (which hosted the first Italian comes) was not the landmark for rural communities who lived the whole region. This pattern can be seen in several settlements located on the hills which seemed to have been autonomous in managing their own land properties. This is less clear for settlements situated on the plain and prata vel campanea Placentina in the neighbourhood of Piacenza presumably more influenced by civil authorities. The study of small, middle and big land property allowed to record a spread fragmentation of properties, wide dispersion within the committee settlement system, their position and complicate property acts which favoured the existence of strong rural communities in some places. The careful examination of documentation spatially conducted through GIS and a solid knowledge of adherent references produced original and significant results.

Date

  • 2012-09-14

Type

  • Doctoral Thesis
  • PeerReviewed

Format

  • application/pdf

Identifier

urn:nbn:it:unibo-4445

Musina, Giorgia (2012) Le campagne di Piacenza tra VII e IX secolo: insediamenti e comunità, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Storia: indirizzo "Storia Medievale" , 24 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5080.

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