• Life is blending. A reading of Roberto Benigni's film
  • La vita è blending. Per una lettura integrata del film di Roberto Benigni
  • Broccio, Emanuele

Description

  • The considerable increase of critical studies on Cognitive Poetics is freeing it from the allegation of just offering a new and seductive terminology, but is instead earning the discipline dignity through the application of scientific methodology.My article, moved by the interest around the phenomenon of blending, proposes a reading of La vita è bella by R. Benigni exactly from this point of view. The movie was harshly criticized, both for a lack of technical skills and for telling a story of death and extermination through a comical perspective. Through the application of blending and other tools of classical critical analysis, my goal will be to demonstrate how the structure of the film is composed of a double identity: reality and fantasy, comic and tragic, which saves it from becoming melodramatic and pathetic by sustaining the empathy from the audience.My analysis underlines that indeed the entire movie is constructed on a continuous blending and also marks a realization of modalities, proving through a well-known and deeply appreciated work that Cognitive Sciences are able to offer efficient tools of analysis that validate previous critical intuitions and also highlight parts of the work remaining in the shadows and  bounded to an aesthetic valuation.
  • Il notevole incremento di studi critici sulla Poetica Cognitiva sta riscattandola dall’accusa di offrire soltanto una nuova e seducente terminologia, guadagnandole invece la dignità di metodologia scientifica.Mosso dall’interesse che il fenomeno della integrazione concettuale (blending) suscita, il mio intervento propone una lettura del film La vita è bella di Roberto Benigni proprio in funzione del suo organizzarsi intorno a un blending che ne sostiene l’intero impianto ideativo. Il film è stato molto criticato, oltre che per un certo impaccio tecnico nella messa in scena, per il fatto di condurre un racconto di morte e sterminio attraverso un punto di vista comico. Attraverso l’applicazione del blending, insieme ad altri strumenti di analisi classica, cercherò di dimostrare come la strutturazione del racconto intorno alla duplice contaminazione di realtà e fantasia, comico e tragico, lo sottrae dal rischio di scivolare nel melodramma e nel patetismo, mantenendo alta l’empatia dello spettatore.La mia lettura sottolinea dunque come tutto il film sia costruito su un continuo blending, e ne evidenzia le modalità di realizzazione, dimostrando, attraverso un’opera ampiamente nota e di vasto consenso, come le scienze cognitive possano offrire validi strumenti di analisi che precisano pregresse intuizioni critiche e illuminano zone dell’opera d’arte rimaste in ombra o confinate alla valutazione estetica.

Date

  • 2014-05-31

Type

  • info:eu-repo/semantics/article
  • info:eu-repo/semantics/publishedVersion

Format

  • application/pdf

Identifier

Relations