• The rhetoric of media and literary forms: Antonio Delfini
  • Retoriche mediali e forme letterarie: Antonio Delfini
  • Gervasi, Paolo

Description

  • The present paper aimed at showing the cognitive impact of the conceptual and perceptual organization of media on literary forms.On the one hand, McLuhan stated that the medium is a metaphor, as long as it shifts information across different conceptual domains. On the other hand, cognitive theories argued that the metaphor is a strategy of conceptualization of the experience. Mediology, cognitive poetics and literary criticism can cooperate in order to describe the conceptual metaphors conveyed by the media, and the way they interact with the literature in the deeply interconnected semiotic context of the XXth Century.Antonio Delfini’s writings and composition strategies reveal the hybridization produced by the contact between the rhetoric and the conceptual organization of literary texts, and the formal organization of the media. In Delfini’s work, the process of hybridization is realized by reusing textual fragments produced by media. Such an hybridization also consists in a wider phenomenon of exchange between the cognitive schemas produced by media, and the very idea of literature practiced by the author. Delfini, indeed, conceives the structures of newspapers and journals as a conceptual model for making sense of reality. 
  • Obiettivo del saggio è mostrare le interferenze che l’organizzazione concettuale e percettiva dei media esercita, agendo a livello delle strutture cognitive, sulle forme letterarie.Ogni medium, secondo McLuhan, è una metafora, in quanto trasferisce informazioni da un dominio all’altro, generando, nel corso del trasferimento, nuovi significati. Parallelamente le scienze della mente definiscono la metafora come una strategia di concettualizzazione e formalizzazione dell’esperienza. Collegando i due assunti, e incrociando studi mediologici, prospettiva cognitivista e analisi letteraria, è possibile individuare le metafore concettuali veicolate dai media, e il modo in cui, in un contesto semiotico profondamente integrato come quello novecentesco, le retoriche mediali interagiscono con le forme letterarie.La pratica di scrittura di Antonio Delfini e la storia compositiva dei suoi testi mostrano le forme di ibridazione prodotte dal contatto tra l’organizzazione retorica e concettuale del testo letterario e l’organizzazione formale dei media. Secondo un movimento di contaminazione verificabile nel contesto della singola opera, che riutilizza e rifunzionalizza frammenti testuali prodotti dai media; e inscritto in un fenomeno di osmosi diffusa tra la scrittura letteraria e le forme “quotidiane” della stampa periodica, attive in Delfini come modello strutturale di trascrizione e concettualizzazione del reale.

Date

  • 2014-06-01

Type

  • info:eu-repo/semantics/article
  • info:eu-repo/semantics/publishedVersion

Format

  • application/pdf

Identifier

Relations