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«Desire is everything». Desires, dreams, obsessions of collectors and antiquarians

«Il desiderio è tutto» Voglie, fantasie, ossessioni di collezionisti e antiquari

The aim of this essay is to intersect the figures of the collector and the antiquarian with the dynamics of desire, and identify the possible connections between the three themes. Therefore, a thematic and comparative approach was chosen, while the sample text were drawn from the Italian literature of the late nineteenth and twentieth centuries. The textual analysis will reveal the various desires moving collectors and antiquarians in search of the items that make up their collections: greed, pathological need of wealth, fantasies of martyrdom, love, ambition to excel, dreams of omnipotence, libido, jealousy, Illusion of immortality, attraction to the perverse, flâneuristic curiosity. But at the top of this list there is undoubtedly the desire to listen to literature’s description of life.

Lo scopo che si propone questo saggio è far interagire le figure del collezionista e dell’antiquario con le dinamiche del desiderio e individuare le possibili connessioni esistenti fra i tre temi. Si è scelto dunque di adottare un approccio di analisi dei testi di tipo tematico e comparatistico e di privilegiare un campione di esempi tratti dalla narrativa italiana di fine Ottocento e Novecento, non trascurando di mostrare come gli scrittori presi in esame oscillino fra il consapevole riferimento alla tradizione letteraria e il tentativo di tracciare percorsi originali di rivisitazione e riscrittura. L’analisi testuale rivelerà i desideri disparati che muovono collezionisti e antiquari alla ricerca dei reperti che compongono le loro collezioni: avidità maniacale, bisogno patologico di ricchezza, fantasie di martirio, amor proprio, ambizione di eccellere, sogni di onnipotenza, libido, gelosia, illusione di immortalità, attrazione per il perverso, curiosità da flâneur. Ma in cima a questo elenco vi è senza dubbio il desiderio di ascoltare il racconto che la letteratura può fare della vita.

10.13125/2039-6597/881