• Great Expectations goes to Hollywood. The rereading of a classic from Lean to Cuarón
  • Great Expectations goes to Hollywood. La rilettura di un classico da Lean a Cuarón
  • Simeone, Marialaura

Description

  • This essay aims at giving a reading of the adaptation of Great Expectations directed by Alfonso Cuarón in relation not only to the novel but mainly to Lean’s adaptation. The latter is for Cuarón an hypotext to modernize for the contemporary and Hollywoodian audience. It is clear since the first scene and it is confirmed by the use of colours, music, editing and recitation. 
  • L'articolo intende dare una lettura dell'adattamento di Great Expectations, da parte di Alfonso Cuaron, in rapporto non solo al romanzo di Dickens ma soprattutto nei confronti dell'adattamento di David Lean del 1946. Il film di Lean funziona, infatti, per Cuaron da ipotesto da riadattare per un pubblico contemporaneo ed hollywoodiano.Il tempo in Lean rimane quello ottocentesco con tutto ciò che ne comporta (differenze di classe, obblighi sociali), Cuarón, invece, tradisce fin dalla prima inquadratura il romanzo d'origine, spostando l'azione in Florida e ai giorni nostri. E non è più Londra il luogo da raggiungere per compiere la propria formazione ma New York. Il bianco e nero che è in un certo senso già del libro si trasforma in un'esuberanza del colore che trascina con sé personaggi ed azioni, recitazione, montaggio, colonna sonora. Nonostante i presupposti lascerebbero pensare ad un chiaro happy end, il film del regista messicano non lascia, però, entrare metaforicamente la luce dalla finestra come avviene in Lean e ciò perché il dopoguerra di Lean può ancora avere delle grandi speranze da realizzare, il postmodernismo di Cuarón fatica a crederci.

Date

  • 2012-12-10

Type

  • info:eu-repo/semantics/article
  • info:eu-repo/semantics/publishedVersion

Format

  • application/pdf

Identifier

Relations