• Lidia Sedda, Don Chisciotte nella Cultura russa (1720-1928)
  • Di Tonno, Francesca

Description

  • Review of the book Don Chisciotte nella cultura russa (1720-1928).
  • Tracciare i percorsi, a volte limpidi altre volte estremamente complessi, attraverso i quali il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes è penetrato nel mondo russo significa ripercorrere la storia di una cultura, quella russa, perennemente in bilico tra Occidente e Oriente. E infatti, la studiosa Lidia Sedda già nell’introduzione al suo saggio Don Chisciotte nella Cultura russa (1720-1928), ricorda come  «l’Europa, sin dai tempi di Pietro il Grande, ha svolto una parte importante nell’indirizzare le riflessioni della classe dirigente e dell’intelligencija russa» (Sedda 2010: 9). Ma al tempo stesso il rapporto tra Russia ed Europa si è «sempre configurato come un rapporto critico, per sua natura dialogico» (ibid.: 9) e  «il campo privilegiato nel quale si è svolto tale rapporto è stato prevalentemente quello letterario» (ibid.: 9). Ecco che allora l’autrice ripercorre con grande acribia filologica le dinamiche di ricezione del capolavoro di Cervantes nella Russia già seicentesca e poi man mano nel periodo che va dal XVIII al XX secolo.

Date

  • 2013-06-28

Type

  • info:eu-repo/semantics/article
  • info:eu-repo/semantics/publishedVersion
  • peer-reviewed Article
  • articolo peer-reviewed

Format

  • application/force-download

Identifier

Relations