• Buzzati's Miracles between writing and painting
  • I Miracoli di Buzzati tra scrittura e pittura
  • Coglitore, Roberta

Description

  • The analysis of double work I Miracoli di Valmorel by Dino Buzzati, understood as the best outcome of his pictorial and literary production, allowed a reflection on the expressive and combinatory possibilities of visual and verbal texts and on the negotiation of borders between the two media.
  • L’analisi dell’opera doppia I Miracoli di Valmorel di Dino Buzzati, intesa come il miglior esito della sua produzione pittorica e letteraria, ha permesso una riflessione sulle possibilità espressive e combinatorie dei testi visivo e verbale e sulla negoziazione delle frontiere tra i due media.Il racconto a cornice dell’opera ricostruisce l’antefatto della creazione artistica: l’immaginario  ritrovamento di alcune tavole di ex voto, in un santuario dedicato a Santa Rita in Val Morel, fornisce l’occasione per riprodurre i 39 dipinti che nell’edizione iconotestuale vengono accompagnati da altrettanti micro-racconti dello stesso autore.Le combinazioni che Buzzati produce, per giustapposizione (iconotesto) e per simbiosi (iconismo),  offrono una varietà esemplare delle relazioni possibili tra letteratura e pittura. La frontiera istituzionale della pagina, che separa la parola dall’immagine, si sposta all’interno della tavola (nel caso di iscrizioni, cartigli o didascalie) oppure si dissolve completamente dando luogo a un vero e proprio iconismo. Gli esempi proposti illustrano come la presenza o l’assenza delle frontiere che i due linguaggi negoziano è frutto di una complessa strategia di veridizione che coinvolge voce narrante, referente e senso nei due testi.L’analisi ha permesso inoltre di avviare una riflessione sulle potenzialità metanarrativa e metapittorica dell’iconotesto.

Date

  • 2012-09-20

Type

  • info:eu-repo/semantics/article
  • info:eu-repo/semantics/publishedVersion
  • peer-reviewed Article

Format

  • application/pdf

Identifier

Relations