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The author proposes an investigation into the interaction between cultural anthropology and archaeology, two areas of the humanities, through a historiographical and critical approach, paying particular attention to the Italian context and considering one of the common objects and research tools: material culture. The analysis of the scientific imaginaries and academic practices, including today’s, represents the starting point for defining non-linear routes of convergence and divergence between the two disciplines. Moreover, such analysis is necessary for contextualizing the two phenomena into wider processes of redefinition of knowledge and of investigation methods between the late 19th century and in the 1970’s. The mutual interdisciplinary contributions are analyzed through the work of three scholars: André Leroi-Gourhan, Ranuccio Bianchi Bandinelli and Ernesto de Martino.

Adottando un approccio storiografico e critico si indaga l’interazione fra due ambiti delle scienze umane, quello dell’antropologia culturale e quello dell’archeologia, prestando particolare attenzione al contesto italiano e prendendo in considerazione uno degli oggetti e strumenti di indagine comuni: la cultura materiale. L’esame di immaginari scientifici e pratiche accademiche, anche attuali, è il punto di partenza per individuare i percorsi non lineari di avvicinamento e allontanamento fra i due ambiti disciplinari e per un loro inquadramento nei più ampi processi di ridefinizione dei saperi e delle metodologie di indagine tra la fine Ottocento e gli anni Settanta del Novecento. Gli apporti reciproci all’interdisciplinarità sono analizzati attraverso l’operato di tre studiosi: André Leroi-Gourhan, Ranuccio Bianchi Bandinelli ed Ernesto de Martino.

10.13125/medea-2413

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