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All in the Seventies. The sitcom chronotope and the representation of American contemporary society

'All in the Seventies'. Riflessioni sul cronotopo della sitcom e la rappresentazione mimetica della contemporaneità

As a Tv genre the sitcom – or situation comedy – belongs to the traditional episodic series based on stand-alone episodes, a small group of characters, fixed and unvarying environment (home, workplace), and a “formula” narrative defined by the same setting. A long-lasting genre in Tv history, the sitcom flourished in the 1970s thanks to Norman Lear’s All in the Family and its many spinoffs which reconfigured the genre in terms of social “relevance”: while sustaining excellent ratings, Lear’s creations addressed some of the most controversial issues of the decade (such as women’s and gay rights, and divorce and abortion laws). This paper intends to examine how 1970s sitcoms managed to talk about and to their times by relying on their very time-space category (or chronotope) of everyday middle- and lower-middle-class life.

Come genere TV la sitcom - o situation comedy - appartiene alla serie episodica classica basata su puntata autonome, un gurppo di personaggi limitato, e ambientazioni fisse (la casa, il luogo di lavoro), e una "formula" narrativa definita dalla propria ambientazione spazio-temporale. Genere tra i più longevi della storia televisiva, la sitcom (ri)fiorisce negli anni Settanta grazie alle sitcom "socialmente rilevanti" di Norman Lear - All in the Family e spinoff - e della MTM che portano a una riconfigurazione del genere in termini di volontà mimetica nella rappresentazione degli aspetti più controversi della contemporaneità culturale, sociale e politica (i diritti delle donne e dei gay, le leggi sul divorzio e sull'aborto). Con percentuali di ascolto formidabili, queste sitcom riescono a parlare ai loro tempi facendo perno sulla categoria spazio-temporale (o cronotopo) della quotidianità di unità familiari middle- e working-class.

10.13125/2039-6597/2093