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This paper is a partial transcription of a long conversation between the sociologist Zsuzsa Berend (University of California, Los Angeles) and the anthropologist Corinna Sabrina Guerzoni (Western Fertility Institute, Los Angeles) on US surrogacy. It is the outcome of an interview occurred on 6th October 2017 in Los Angeles, transcribed and revised by both the authors. The text analyzes some fundamental concepts that Berend explored in her book The Online World of Surrogacy (2016) and offers some food for thought to read the US commercial surrogacy with other lenses. Berend’s study offers an in-depth analysis of compensated surrogacy in the US and unique perspective for a better understanding of the experiences and points of view of the women directly involved in this assisted reproductive practice.

Questo articolo è una parziale trascrizione di una lunga conversazione tra la sociologa Zsuzsa Berend (Università della California, Los Angeles) e l’antropologa Corinna Sabrina Guerzoni (Western Fertility Institute, Los Angeles) sulla surrogazione di gravidanza (SdG) negli Stati Uniti. È il risultato di un’intervista avvenuta il 6 ottobre 2017 a Los Angeles, trascritta e rivista da entrambe le autrici. Il testo analizza alcuni concetti fondamentali che Berend esplora nel suo libro The Online World of Surrogacy (2016) e offre spunti di riflessione per leggere la SdG statunitense con nuove lenti rispetto a quelle generalmente utilizzate. Lo studio di Berend è un’analisi approfondita della SdG commerciale negli Stati Uniti che mira a comprendere le esperienze ed i punti di vista delle donne direttamente coinvolte in queste pratiche riproduttive.

10.7340/anuac2239-625X-3836