• Una partita in cui non ci sono vincitori: Gmar gaviʻa di Eran Riklis
  • Ferrari, Sara

Description

  • Che lo sport non rappresenti esclusivamente un semplice hobby, un divertissementtramite il quale corroborare il corpo e distrarre la mente è cosa ben nota sin dai tempipiù remoti. Pur configurandosi come una pratica che riguarda e coinvolge innanzituttol’individuo e la sua complessità psicofisica, esso possiede parimenti un significato ilquale trascende l’ordinarietà di questi esigui confini. Lo sport, infatti, scrive, adesempio, Nitsch, non è soltanto un’attività “privata”, bensì un esercizio rivolto anche esoprattutto agli altri, ossia “uno spettacolo” (cf. Nitsch 1992: 278), con tutte leimplicazioni che ne derivano. Lo sport è intrattenimento e comunicazione, divide e, altempo stesso, unisce ed esalta, capace di esercitare sull’immaginario collettivo unpotere catalizzatore paragonabile solo a pochi altri fenomeni culturali. AffermaCrosson: “sport has developed over the twentieth century and into the twenty-first tobecome one of the most important and influential of contemporary cultural practices”(Crosson 2013: 1), come si può ben notare...

Date

  • 2015-11-30

Type

  • info:eu-repo/semantics/article
  • info:eu-repo/semantics/publishedVersion

Format

  • application/pdf

Identifier

Relations