• Analisi e ruolo di Hezbollah negli assetti geostrategici dell'area mediorientale
  • Bossi, Emanuele

Subject

  • Hezbollah geostrategia Medio Oriente
  • SCUOLA DI DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE DELL'UOMO, DEL TERRITORIO E DELLA SOCIETA'
  • M-GGR/02 GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA

Description

  • 2009/2010
  • “Analisi e ruolo di Hezbollah negli assetti geostrategici dell'area medio orientale “. Contenuti: Si è ritenuto di procedere, dopo una formazione universitaria in arabistica, ad una ricerca relativa al mono islamico, in particolare incentrata sulla Repubblica Libanese. In funzione della scelta dell’indirizzo in geostrategia la ricerca è stata dedicata all’analisi e alla descrizione della realtà politica del partito Hezbollah, della sua struttura, della sua attività e all’osservazione approfondita delle conseguenti ripercussioni che essa ha sul tessuto politico sociale ed economico del Libano e dell’area medio orientale. Partendo da un approccio analitico della situazione attuale del Libano e della struttura del partito, si è passati a descrivere il modus operandi dello stesso, descrivendone metodi, obiettivi e risorse. L’obiettivo è quello di dare una chiara ed esaustiva visione dello stato della situazione in cui si trova ad operare Hezbollah, e delle conseguenze della sua attività. Si vuole concludere dando un taglio scientifico e descrittivo e ragionando su prospettive geopolitiche future relative all’area medio orientale; l’elaborato parte dal presupposto che si sta analizzando una realtà politica e strategica, protagonista variegata ed ineludibile della politica araba, piuttosto che un mero gruppo terroristico. Si vuole altresì spiegare la complessità del fenomeno politico in esame, non solo per la sua elusiva e sommersa rete d’influenza istituzionale, politica ed economica, ma anche per l’oggettiva molteplicità delle sue ramificazioni e dei suoi interessi e la capacità di perpetuare una politica a “geometria variabile”. Da questa complessità si evince la difficoltà che hanno i suoi interlocutori internazionali sia ad interagire col partito avendone una visione dettagliata del suo effettivo potere, sia ad escluderlo, come certi vorrebbero, dalla fase decisionale della politica medio orientale. La situazione delle sue alleanze internazionali è ulteriore fonte d’interesse e trova all’interno del’elaborato un considerevole spazio d’analisi. Il percorso di ricerca laddove incontra dei vuoti nell’essenziale ottenimento dei dati ricavati da fonti dirette, si appoggia alla deduzione e al ragionamento probalistico prodotto da accademici ed illustri analisti. Il metodo di ricerca è caratterizzato dal duplice metodo della ricerca sul campo, attraverso incontri, visite, raccolta di documenti ed interviste nel paese interessato ed in Siria e attraverso lo studio delle fonti web e bibliografiche e attraverso l’acquisizione di dati ricavati da incontri e conferenze. In particolare le fonti del web visitate sono quelle relative ai siti istituzionali, ovvero dei Governi e degli Enti che svolgono un’attività attinente all’area medio orientale e che in detti luoghi sono presenti. Oltre a questi sono stati analizzati quelli dei partiti, dei media e delle associazioni interessati dalla ricerca. Per quanto concerne la bibliografia cartacea è stata studiata quella monografica di settore oltre soprattutto alla consultazione di periodici, in parte suggeriti dal tutor, soprattutto di area britannica, attinenti alla geopolitica dell’area medio orientale, oltre naturalmente a riviste di geopolitica italiane. L’impaginazione segue le disposizioni previste dall’Amministrazione Universitaria. Struttura e capitoli: I capitolo: si descrive la situazione geopolitica del Libano, per introdurre una chiara visione del tessuto sociopolitico ed economico in cui opera Hezbollah. Il capitolo è diviso in otto paragrafi che trattano le principali variabili da tenere in considerazione ovvero: la storia contemporanea; il livello di maturità democratica del Paese e le sue rappresentanze elettorali; i principali indicatori economici e la situazione economica generale; il problema dell’influenza della cultura occidentale nei costumi e nella giurisprudenza dello Stato; il nazionalismo libanese e le caratteristiche del settore delle risorse energetiche a disposizione del Paese. II capitolo: si descrivono e si analizzano la struttura gli obiettivi e l’attività del partito Hezbollah, come punto di partenza per affrontare in seguito la descrizione dei suoi metodi operativi e politici e delle ripercussioni che questi anno sulla politica medio orientale. Il capitolo è diviso in otto paragrafi, nei quali si approfondisce: la storia di Hezbollah attraverso le sue tappe politiche; il significato e l’importanza del nuovo ed innovativo Statuto che rivoluziona significativamente dal punto ideologico e pratico il partito; i molteplici aspetti della struttura di Hezbollah e delle conseguenti ramificazioni dei suoi campi d’infiltrazione e della sua attività; la formazione dei leaders politici e militari e le gerarchie che organizzano i due settori; la descrizione del tipo di attività e metodi impiegati; descrizione del profilo politico dell’uomo al vertice della struttura: Hasan Nasrallah; approfondimento sulle elites composte da militanti al servizio dell’ala militare ed esposizione ragionata di alcune dati in cifre relativi all’attività del partito. III capitolo: si descrive il rapporto che intercorre tra il partito e le Istituzioni libanesi, dando particolare rilievo alla capacità di influenza reciproca che hanno Hezbollah e le realtà governative. Si cerca inoltre di analizzare quale sia la reale autonomia delle stesse, quanto, Hezbollah possa esercitare pressioni e con che mezzi. Quanto sia reale e dimostrabile la teoria dello “stato nello Stato” secondo cui Hezbollah disponendo di un esercito, di una rete internazionale, di infrastrutture in tutti i settori e di cospicui finanziamenti sia un’entità statale e territoriale autonoma, concorrenziale e antitetica rispetto allo Stato libanese o addirittura ad esso superiore e in grado di controllarlo. Il capitolo è diviso in otto paragrafi, nei quali si approfondisce in particolare: il concetto di resistenza e martirio nella mentalità sciita; il potere di Hezbollah di controllare ampi e importanti settori della realtà sociale e finanziaria del Libano e con quali mezzi ciò avviene; il rapporto con l’economia reale e i sistemi di autofinanziamento; il rapporto con i vertici del clero sciita e con i religiosi; le forze di opposizione e gli alleati politici al di fuori del contesto sciita; la composizione dell’elettorato di Hezbollah; i sistemi di reclutamento di militanti e miliziani e l’apporto dei media vicini al partito; il rapporto di Hezbollah con le nuove tecnologie e la capacità e l’opportunità del loro impiego. IV capitolo: si analizzano, in sei paragrafi, i rapporti che intercorrono tra la struttura politica di Hezbollah e gli altri grandi protagonisti della politica medio orientale. Tra questi particolare rilievo si da naturalmente ai rapporti bilaterali con la Repubblica Islamica dell’Iran. Vengono, in funzione di questi ultimi, successivamente descritti i rapporti con gli altri grandi paesi arabi del medio oriente ed infine quelli con Israele, la situazione conflittuale che con esso si è creata, l’opportunità o meno di chiamarla ancora “guerra asimmetrica”; ciò anche attraverso lo studio degli eventi bellici, degli accordi internazionali e delle risoluzioni internazionali, l’applicazione e l’applicabilità delle stesse e le loro conseguenze. Si continua affrontando l’analisi del punto di vista occidentale e israeliano su Hezbollah, e come questo si rifletta sul carattere e sulle ragioni dell’impegno militare italiano in Libano. Si conclude con una breve panoramica sul ruolo della Russia nelle vicende medio orientali e della sua presenza come fattore geostartegico di rilievo nei rapporti tra Iran e Hezbollah. Si conclude con l’elencazione dei principali trattati e risoluzioni delle Nazioni Unite, che hanno regolamentato o riguardato la materia in oggetto. Segue la bibliografia, in tutti i suoi aspetti e con i doverosi ringraziamenti a persone fisiche ed Istituzioni che hanno fornito parte del materiale utilizzato e studiato per redigere la tesi. Infine le conclusioni. Qui di seguito si fornisce l’indice completo della tesi. Considerazioni conclusive sui contenuti della tesi: L’elaborato rispetta un’impostazione scientifica e risente del taglio geostrategico che viene dato, in funzione dell’indirizzo di dottorato scelto. La scelta è ricaduta sul partito libanese di Hezbollah, poiché si crede che esso rappresenti una interessantissima fonte di attività e di spunti di ricerca per chi studi nel settore della politica internazionale e della geopolitica strategica, unitamente al fatto che, per quanto su di esso sia già stato scritto molto, risulta un campo ancora ampiamente aperto all’indagine scientifica, anche grazie alla sua caratteristica discrezione nello svolgere le sue attività politiche. Esso inoltre rappresenta la possibilità di analizzare un soggetto politico vivo, in piena attività e con sempre notevoli evoluzioni. Come si evince dall’elaborato, infatti è molto interessante osservare come il partito divida la sua attività e le sue risorse da un lato al fine di controllare anche militarmente il territorio e di porsi come entità in antitesi tanto al nemico israeliano quanto alle istituzioni libanesi, soprattutto quelle non sciite, dall’altro al fine di convincere elettori e osservatori internazionali (e forse anche se stesso) della volontà e della possibilità di essere sempre meno movimento di resistenza e diventare sempre più partito di governo a tutti gli effetti. INDICE Introduzione 1: Analisi del tessuto sociopolitico libanese 1-1 Il Libano contemporaneo 1-2 Situazione politica e rappresentanza elettorale in Libano 1-3 la situazione economica 1-4 la società libanese: tradizionalismo, esterofilia e fenomeni migratori 1-5 libertà e democrazia in Libano 1-6 Il sistema giuridico libanese e la dottrina giuridica sciita 1-7 il nazionalismo libanese 1-8 suolo e sottosuolo del Libano. Le implicazioni energetiche 2: Analisi strutturale di Hezbollah 2-1 storia di Hezbollah 2-2 il nuovo statuto del 2009 2-3 Hezbollah : un’organizzazione dai molteplici aspetti 2-4 formazione politica e addestramento militare 2-5 gerarchia e ruolo dei leaders e dei militanti 2-6 il profilo politico di Hasan Nasrallah 2-7 le élites militari di Hezbollah : i reparti speciali e informativi 3: L’influenza di Hezbollah sul territorio e sulle istituzioni libanesi 3-1 il concetto di resistenza e martirio nel contesto sciita 3-2 l’influenza di Hezbollah nella sfera socioeconomica del Libano 3-3 l’influenza e rapporti di Hezbollah con il clero sciita e con le istituzioni libanesi 3-4 la difficile convivenza con le istituzioni non sciite: le forze di opposizione ad Hezbollah 3-5 gli alleati non sciiti 3-6 analisi dell’elettorato di Hezbollah 3-7 i sistemi di autofinanziamento e reclutamento di Hezbollah 3-8 analisi delle strategie mediatiche di Hezbollah e il rapporto con la tecnologia 4: Analisi dei rapporti strategici tra Hezbollah e altri soggetti attivi nella politica mediorientale 4-1 l’alleanza strategica tra Hezbollah e la Repubblica Islamica dell’Iran 4-2 Hezbollah e la politica mediorientale : Siria, Egitto e Autorità Palestinese 4-3 la situazione conflittuale con Israele e la questione sionista 4-4 il punto di vista occidentale e israeliano su Hezbollah 4-5 evoluzione e ragioni dell’impegno militare italiano in libano Elenco dei principali accordi e risoluzioni internazionali Conclusioni Bibliografia
  • XXIII Ciclo

Date

  • 2011-03-31T13:53:09Z
  • 2011-03-31T13:53:09Z
  • 2011-03-08
  • 1977

Type

  • Doctoral Thesis

Format

  • application/pdf

Identifier