• Utilizzo di strumenti GIS per lo studio delle valanghe
  • Burelli, Giovanna

Subject

  • valanghe
  • catasto valanghe
  • p.r.a
  • geodatabase
  • interazione strade valanghe
  • geoprocessing
  • GEOMATICA E SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI
  • GEO/04 GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Description

  • 2009/2010
  • Questo dottorato ha avuto lo scopo di utilizzare diversi strumenti messi a disposizione dai software GIS per lo studio e la gestione delle valanghe nel territorio della Regione Autonoma Valle d'Aosta e nel comprensorio sciistico di “Piancavallo” della Regione Friuli Venezia Giulia. Come obiettivo e base di partenza per le successive elaborazioni, sempre oggetto di questa tesi, si è creato il geodatabase del Catasto Regionale Valanghe della Valle d’Aosta, suddiviso in diversi raster dataset, feature dataset e feature class relativi alle valanghe perimetrate sul terreno tramite rilievi GPS, alle valanghe desunte da ricerca storica o da foto-interpretazione, e dalle valanghe che insistono sui centri abitati, per cui è stata fatta una modellazione sulla base dei tempi di ritorno e sulle pressioni d’impatto. Il secondo obiettivo (tutt’ora in corso all’interno del progetto transfrontaliero Italia-Svizzera STRADA “Strategie di adattamento ai cambiamenti climatici per la gestione dei rischi naturali”, con termine nel 2013) è stato quello di trovare delle strategie per la mitigazione della pericolosità valanghiva, che coinvolge il territorio e in primis le amministrazioni locali, regionali e diversi enti gestori del territorio, con particolare attenzione alla gestione della viabilità. Spesso infatti i soggetti preposti si trovano costretti a dover ricorrere alla chiusura preventiva delle strade, lasciando isolate intere valli anche per diversi giorni creando disagi enormi alla popolazione e all’industria del turismo. Inoltre mancano delle direttive certe a supporto di scelte decisionali di apertura/chiusura delle strade, e il peso di una simile responsabilità è notevole. Questo lavoro ha messo a punto una procedura ottenuta interpolando, in ambiente di Geoprocessing e tramite query di selezione, feature relative alle valanghe, alla viabilità, e agli edifici fornendo uno strumento valido per quantificare in prima istanza i siti passibili di interventi di distacco artificiale valanghe, evitando così il ricorso alla chiusura preventiva delle strade. Questo tipo di applicazione rappresenta il punto di partenza per ulteriori analisi di dettaglio, fondamentali per fornire elementi decisionali alle amministrazioni locali nella gestione delle emergenze. Infine è stata processata una metodologia che, a partire da modelli digitali del terreno, ha permesso l’individuazione di potenziali aree di distacco di valanghe nel comprensorio sciistico di Piancavallo (Friuli Venezia Giulia), grazie a vari step realizzati sia in ambiente di Geoprocessing tramite ArcToolbox, che tramite file .aml su ArcInfo Workstation. Partendo da questa procedura, tramite modelli di dinamica valanghiva, si arriverà, assieme ai tecnici dell’Ufficio neve e valanghe di Udine, a mitigare la pericolosità sul bacino valanghivo che in alcuni casi ha portato ad avere eventi valanghivi su una pista da sci. Per l’archiviazione, il processamento e l’analisi di dettaglio di tutti i punti sviluppati da questo lavoro sono stati realizzati tre geodatabase che permetteranno di sviluppare diverse applicazioni in ambiente GIS. Il lavoro è stato svolto con ArcView 9.3 e ArcInfo Workstation.
  • XXIII Ciclo
  • 1976

Date

  • 2011-05-11T08:07:29Z
  • 2012-04-29T04:01:26Z
  • 2011-04-29

Type

  • Doctoral Thesis

Format

  • application/pdf

Identifier