• Immunonanoparticelle biodegradabili: sviluppo preclinico di un nuovo strumento terapeutico per il trattamento di patologie oncoematologiche
  • Mezzaroba, Nelly

Subject

  • linfoma non Hodgkin
  • leucemia linfatica cronica
  • chemioterapia
  • immunoterapia
  • nanoparticelle
  • PATOLOGIA SPERIMENTALE E CLINICA
  • MED/04 PATOLOGIA GENERALE

Description

  • 2010/2011
  • Il linfoma di Burkitt (LB) e la leucemia linfatica cronica a cellule B (B-LLC) sono due malattie oncoematologiche accomunate dalla mancanza di un trattamento che sia in grado di eradicare completamente la malattia in tutti i pazienti. Il lavoro di questi tre anni si è inserito in questo contesto, con lo scopo di trovare uno strumento terapeutico alternativo che possa superare i limiti dei trattamenti attuali. La nostra attenzione si è spostata sulle nanotecnologie, in particolar modo una delle applicazioni dei nanomateriali in campo tumorale è il “drug delivery”, cioè l’utilizzo di veicoli di dimensioni nanometriche per il trasporto di farmaci o altre molecole all’interno delle cellule. Sono in corso di studio numerosi nanovettori di questo tipo, e questo progetto si è focalizzato sullo studio di un tipo di immunonanoparticelle biodegradabili (BNP: “Biodegradable NanoParticles”) costituite da un involucro polimerico ricoperto dall’anticorpo anti-CD20 Rituximab e contenenti al loro interno due farmaci: il clorambucile e l’idrossiclorochina. Lo scopo di questo progetto è stato quello di effettuare studi preclinici in vitro ed in vivo per valutare il potenziale terapeutico delle BNP nel trattamento di pazienti affetti da LNH e LLC. La raccolta di questi dati preclinici permette una prima analisi del potenziale terapeutico di questo nuovo approccio e permette di giustificare i successivi studi preclinici e clinici necessari a completare la valutazione dell’uso clinico delle BNP.
  • XXIV Ciclo
  • 1982

Date

  • 2012-07-20T10:59:14Z
  • 2013-04-23T04:01:06Z
  • 2012-04-23

Type

  • Doctoral Thesis

Format

  • application/pdf

Identifier