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The paper proposes a survey of references to the arts in Andrea Camilleri’s novels on Inspector Salvo Montalbano. In particular, it focuses on the many quotations related to Italian art of the twentieth century, which testifies his protagonist’s artistic knowledge. This is consistent with Camilleri’s contacts with the artistic world in his years at the University in Palermo, which became even more important when he moved to Rome to study at the Academy of Dramatic Arts. The erudite quotations as well as the dramatization of the pictorial image reveal a Montalbano, who is a connoisseur and passionate lover of art; they also exemplify a the central role that art plays in Camilleri’s writing in both terms of story and a vision.

Il contributo propone un’indagine sui riferimenti al mondo delle arti visive presenti nei romanzi di Andrea Camilleri che hanno come protagonista il commissario Salvo Montalbano. In particolare, si sofferma sulle numerose citazioni relative all’arte italiana del Novecento, testimonianza della ricchezza del bagaglio culturale che lo scrittore ha ‘prestato’ al suo protagonista. Emerge l’importanza delle frequentazioni che hanno avvicinato Camilleri al mondo dell’arte negli anni dell’Università a Palermo e che sono proseguite dopo il trasferimento a Roma, quando lo scrittore studiava all’Accademia di Arte Drammatica. Dalla citazione colta alla drammatizzazione dell’immagine pittorica, i riferimenti, oltre a mostrare un Montalbano conoscitore e appassionato, rivelano la centralità che l’arte ha nella scrittura di Camilleri, sia come racconto che come visione.

10.13125/medea-2422

urn:nbn:it:unica-17945