• Uni-verses: the Other and the Almost in Dystopian Worlds.
  • Uni-Versi: l’Altro, il Quasi e le Distopie
  • Cois, Ester

Description

  • The trend to compose everything to unity, and to define only one sort of order, seems to describe this very Age. And yet, to reflect in a counter-factual way, thanks to the question raised by Erri de Luca, on what could be "the opposite of One", allows us to set up a visionary game and an exercise in sociological imagination, associating each answer with as many dystopian literary uni-verses, in order to unravel the ambiguities of our lives. The opposite of One, of any kind of Regime, is the Other, the Exception, as proposed by Stefano Benni in "Baol", when the rebellion against the violence of conformism passes through a laugh out of the chorus. But the opposite of wholeness is also the “Almost”, the “Anymore”, or the “Not Yet”, as expressed by Margareth Atwood in "The Handmaid’s Tale", when the imposition of obligatory masculine and feminine careers stigmatizes biographical insufficiencies and any possible freedom of choice. Finally, the opposite of One is “the Other”, anyone who has to be confined beyond the perimeter of citizenship and defined as an outlier, just a stateless traveler among mutually hostile worlds, as in the extraordinary specular Apocalypse created by Ursula Le Guin in “The Dispossessed”. Three grotesque dystopias, but not so extraneous to our real life, if you think about it.
  • La tendenza alla composizione in unità, alla definizione di uno e un solo ordine compiuto, sembra percorrere questa nostra epoca. Eppure, riflettere in modo contro-fattuale, sulla scorta dell’interrogativo lanciato da Erri de Luca, su cosa possa essere “il contrario di Uno”, consente di allestire un gioco visionario e un esercizio di immaginazione sociologica, associando a ciascuna risposta altrettanti uni-versi letterari distopici, che permettono di svelare le ambiguità della cronaca quotidiana. Il contrario dell’Uno, del Regime, è l’Altro, diventa l’Eccezione, come raccontato da Stefano Benni in “Baol”, quando la ribellione alla violenza del conformismo passa attraverso una risata fuori dal coro. Ma il contrario dell’interezza è anche il Quasi, il Non Più, o il Non Ancora, come espresso da Margareth Atwood ne “Il racconto dell’ancella”, dove l’imposizione di destini maschili e femminili obbligatori serve a stigmatizzare insufficienze biografiche e libertà di scelta. Infine, il contrario di Uno è l’Altro, chiunque sia confinato ai margini del perimetro della cittadinanza e definito come fuori-luogo, o viaggiatore apolide tra mondi reciprocamente ostili, come nella straordinaria Apocalisse speculare ricostruita da Ursula Le Guin in “I reietti dell’altro pianeta”. Tre distopie grottesche, ma non poi così aliene alla realtà fattuale, a ben pensarci.

Date

  • 2019-12-30

Type

  • info:eu-repo/semantics/article
  • info:eu-repo/semantics/publishedVersion
  • Non-peer-reviewed Article
  • Articolo non peer-review

Format

  • application/pdf

Identifier

10.13125/medea-3961

urn:nbn:it:unica-25687

Relations